La Prof.ssa Maria Luisa Brandi è il primo medico-scienziato italiano a ricevere il prestigioso riconoscimento per i suoi importanti contributi nel campo dell’endocrinologia clinica. La medaglia sarà consegnata nel maggio 2023, nel corso del Congresso Europeo di Endocrinologia che si terrà a Instanbul. Firenze 03 Novembre 2022 | La European Society of Endocrinology assegna ogni anno la European Hormone Medal: si tratta di un prestigioso premio attribuito a cadenza annuale a uno scienziato di livello europeo che si è particolarmente distinto per i suoi contributi nel campo dell’endocrinologia clinica. Fondazione FIRMO è particolarmente lieta di annunciare la recente notizia che la European Hormone Medal 2023 sarà assegnata alla Prof.ssa Maria Luisa Brandi, Presidente di Fondazione FIRMO e di OFF (Osservatorio Fratture da Fragilità).
RE-LIVE WEBINAR
“Come le FLS italiane possono trarre beneficio dal programma Capture the Fracture®
Prof.ssa Maria Luisa Brandi
Prof. Giovanni Adami
Dott.ssa Francesca Giusti
Prof. Antimo Moretti
Registrazione del webinar del 25 giugno 2024
Management del paziente affetto ipofosfatemia legata al cromosoma X (XLH)
L’ipofosfatemia legata al cromosoma X (XLH) è una malattia rara ereditaria, causata da mutazioni inattivanti del gene PHEX, che portano a un eccesso di FGF23 e conseguente fosfaturia, ipofosfatemia e ridotta sintesi di 1,25-diidrossivitamina D. L’effetto combinato di queste alterazioni biochimiche si traduce in un difetto cronico di mineralizzazione ossea, che rappresenta il nucleo patogenetico della malattia e determina la comparsa di rachitismo nei bambini e osteomalacia negli adulti. A questo quadro si associano deformità scheletriche, dolore muscoloscheletrico, bassa statura, complicanze articolari e manifestazioni odontoiatriche specifiche. Per questo, la gestione clinica dei pazienti con XLH richiede un monitoraggio continuo e multidisciplinare, adattato all’età e allo stato fisiologico del paziente. L’editoriale pubblicato nel Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism (marzo [...]
Abaloparatide: una nuova frontiera nel trattamento dell’osteoporosi ad alto rischio
La gestione dell’osteoporosi nelle donne in post-menopausa continua ad essere al giorno d’oggi una sfida per il clinico, soprattutto nei casi in cui il rischio di andare incontro ad eventi fratturativi è molto elevato. È proprio in questo contesto che si inserisce lo studio post hoc di DeSapri et al., sul dataset dello studio Abaloparatide Comparator Trial In Vertebral Endpoints (ACTIVE), il quale porta nuove evidenze sull’efficacia del farmaco anabolizzante abaloparatide. Gli autori si sono focalizzati su un gruppo di pazienti che presentavano caratteristiche di rischio alto, secondo i criteri stabiliti da diverse linee guida (AACE/ACE, Endocrine Society, ACOG e Menopause Society). Lo studio ha messo in luce l’importanza di una stratificazione del rischio che non si basi esclusivamente sul [...]
Il ruolo della Irisina nella Osteoporosi post-menopausa e nella Sarcopenia
È stata recentemente pubblicata una revisione di Falsetti et al. sulla rivista scientifica “Biomedicines” circa il ruolo della Irisina come nuova strategia terapeutica nel trattamento della Osteoporosi post-menopausa e di un suo possibile utilizzo come biomarker nella Sarcopenia, facilitandone la diagnosi e la gestione farmacologica. Nello specifico, lo studio si è soffermato su come l’Osteoporosi post-menopausa e la Sarcopenia spesso coesistano, determinando una condizione patologica definita Osteo-Sarcopenia che sottolinea il legame tra Osso e Muscolo, entrambi sottoposti a condizioni di stress. I pazienti affetti da Osteo-Sarcopenia presentano un più alto rischio di frattura rispetto a chi soffre singolarmente di una delle due condizioni patologiche, con un associato maggior tasso di mortalità. Nonostante diversi studi abbiano evidenziato gli effetti positivi dei [...]













